-
CATEGORIE
-
-
-
ULTIMI ARTICOLI
Come si fa a scrivere se hai il blocco dello scrittore? La tecnologia in questo caso può venire in nostro aiuto con alcune app molto interessanti.
Infatti, uno dei modi principali per uscire dal blocco è cominciare a vivere la scrittura come un momento piacevole e necessario della giornata, in modo da lasciare fuori dalla porta ansie e preoccupazioni.
Per questo motivo ho pensato di proporti cinque app, utili per trovare ispirazione oppure per la creazione e l’organizzazione del materiale narrativo.
Ideata dalla Scuola Holden, celebre scuola di scrittura torinese, Phoebe si presenta come una “assistente creativa” che propone ispirazioni diverse ogni giorno e cerca di personalizzare la tua esperienza con una serie di domande iniziali.
Ci sono esercizi di scrittura classici e “messaggi in bottiglia”, tracce audio che contengono spunti di riflessione e consigli di scrittrici e scrittori famosi.
PRO: ogni giorno ti invia un avviso per invitarti a scrivere e questo è veramente importante per consolidare una routine di scrittura (te ne parlo anche nell’articolo “Come scrivere ogni giorno? Crea la tua routine di scrittura”).
CONTRO: non è supportata da tutti i cellulari e all’estero sembra non funzionare molto bene.
Questa app è molto completa, infatti contiene esercizi di scrittura di vario genere.
Ce ne sono alcuni per superare il blocco da pagina bianca, per creare i personaggi, esercitarsi con i dialoghi o creare ambientazioni credibili.
PRO: ha davvero una gamma di esercizi molto ampia.
CONTRO: è a pagamento ed è solo in inglese e spagnolo.
Questa app è perfetta per i progettatori seriali, infatti permette di stabilire delle task giornaliere o settimanali, quindi di darti dei paletti temporali. Inoltre, ti aiuta a strutturare il romanzo progettando ambientazione, personaggi ed eventi in maniera separata, per poi combinarli insieme.
Novelist ha anche una versione web, ma il suo punto forte è la fruibilità da dispositivi mobile, come il cellulare. Inoltre, si può selezionare l’italiano ocme lingua base dell’app.
Novelist presenta due modalità tra cui scegliere: versione principiante e versione normale (vi consiglio la seconda). Basterà selezionare e iniziare a caricare i propri materiali oppure scegliere l’opzione “Vuoto” se ancora non avete scritto nulla, per poi usare l’app per organizzarli e continuare a scrivere.
All’interno del tuo Libro puoi creare sezioni con un loro nome (ogni sezione può corrispondere a un capitolo, per esempio) e categorie per raccogliere le informazioni (per esempio Personaggi, Ambientazione ecc.).
Ma se sei all’inizio la funzione che ti aiuterà di più è Pianifica. Frazie a essa infatti puoi darti degli obiettivi e monitorare quanto scrivi e quando.
Il mio suggerimento: se non hai ancora un romanzo, ma stai solo facendo esercizi, usa Novelist per tracciare i tuoi progressi e raccogliere le idee!
PRO: permette di monitorare i tuoi progressi e organizzare i materiali
CONTRO: è un po’ troppo basica nella versione principianti.
App molto intuitiva e basica per ottenere ogni giorno un “prompt”, cioè una traccia di scrittura creativa. Si può scegliere quanto tempo darsi per ideare la storia, si va dai due minuti ai venticinque, oppure si può impostare lo “Stealth mode”, ovvero la modalità che impedisce di rileggersi mentre si scrive. Quest’ultima modalità è molto utile se si vuole praticare il freewriting, ovvero una forma di scrittura continua, che esclude la parte razionale e si trasforma in flusso continuo di parole.
PRO: da mobile ha anche la versione con sfondo nero e ha una versione desktop, basica ma che fornisce lo stesso spunti di scrittura
CONTRO: è in inglese.
Se l’idea di scrivere ogni giorno ti pare assurda perché non hai abbastanza idee, Story Match era la giusta app. Dico era perché non si trova pià negli store online.
La sua peculiarità era lo Shuffle, ovvero una funzione che permetteva non solo di mescolare i dati già inseriti (per esempio quelli su protagonista e antagonisti, ambientazione ecc.) ma anche di completare i campi vuoti, attingendo alle storie già presenti nel database dell’applicazione.
Tuttavia, non perdiamoci d’animo. Oggi esiste ChatGPT, una forma di Intelligenza Artificale che può fare al caso di chi cerchi spunti di scrittura (te ne parlo anche qui).
Aprendo ChatGPT ti basterà chiedere uno spunto di scrittura. Come? Come se parlassi con un amico.
Ti faccio un esempio: potresti chiedere “mi suggerisci un esercizio di scrittura per esercitarmi nella descrizione di un ambiente?” E ChatGPT ti fornirà subito uno spunto.
PRO: puoi usarlo all’infinito e al momento è ancora gratuito.
CONTRO: a volte potresti non trovare subito lo spunto giusto, ma puoi sempre ritentare.
Queste app, se ben utilizzate, possono aiutarti ad avere ogni giorno un obiettivo di scrittura, anche minimo. Il mio consiglio è di usarle per cominciare a scrivere di nuovo, ma soprattutto per tornare a… divertirti.
Forse non scriverai subito un romanzo, però potresti collezionare tante storie da rileggere con piacere e nel frattempo affinare le tue abilità narrative.
Articolo aggiornato il 12 gennaio 2024
Credits: Pixabay su Pexels
CATEGORIE
ULTIMI ARTICOLI
CONTATTI:
info@valeriamangano.it
P.IVA 11112750960
Copyright © Valeria Mangano
Powered by WordPress – Designed by Alessandra Clerle
2 Comments
[…] Se sei una persona che predilige la tecnologia, puoi scaricare applicazioni specifiche che ti forniscano tracce e idee, come Phoebe, creata dalla Scuola Holden (te ne parlo approfonditamente nell’articolo Come scrivere tutti i i giorni con 5 app). […]
[…] come un impegno inderogabile, dato che l’obiettivo è la stesura di un romanzo. Puoi aiutarti con app, con libri, oppure chiedendo a un amico di chiederti a un orario fisso. Ne sono così convinta che […]